Recovery Fund: quali saranno le conseguenze?
Il Recovery Fund è un piano di emergenza che consente ai paesi europei di fare investimenti ad hoc per il loro sviluppo, investimenti nel settore digitale. Ma quali sono le conseguenze che il Recovery Fund porta con sé e che si renderanno evidenti nel corso dei prossimi mesi? Il Recovery Fund permetterà ai paesi europei di mettere in atto una rivoluzione digitale atta a garantire un valido sviluppo economico. Consentirà di conseguenza la nascita di molti posti di lavoro. Permetterà ai paesi europei diventare più resilienti. Infine, li metterà sulla strada della sostenibilità ambientale.
Recovery Fund e rivoluzione digitale
Con gli investimenti nel digitale, si andrà a creare una vera e propria rivoluzione. Si abbandoneranno i vecchi metodi operativi, a favore di metodi che corrono sul filo del web e dell’automazione. Tutto questo permetterà di ottenere velocità di esecuzione, abbattimento dei rischi e dell’errore umano, luoghi di lavoro sempre più sicuri. Permetterà di ottenere efficienza, produttività, performance sempre più elevate. Ogni paese riuscirà quindi proprio per questo motivo a sviluppare la sua economia al meglio, così da poter risanare i danni che la crisi economica ha purtroppo creato nel corso del tempo, danni che la pandemia non ha fatto che incentivare.
Recovery Fund e nascita di nuovi posti di lavoro
Per poter dare vita alla rivoluzione digitale prevista dal Recovery Fund, è necessario creare delle nuove infrastrutture di rete. Le infrastrutture odierne infatti non sono abbastanza veloci, né stabili. Non sono neanche abbastanza sicure. Stiamo ovviamente parlando di ultra broad-band (UBB) in fibra ottica e reti 5G, soluzioni queste di ultima generazione. Non solo, è necessario anche che queste infrastrutture siano gestite da vicino. C’è quindi bisogno di esperti di nuove reti, che sappiano crearle, implementarle e gestirle, che sappiano monitorarle e risolvere sul nascere ogni problematica in cui potrebbero incorrere. Si vengono quindi a creare nuovi posti di lavoro. Unico piccolo problema, è che per il momento non si hanno delle figure già formate per ricoprire questi posti di lavoro. Ecco perché chi è alla ricerca di un impiego, dovrebbero seguire un buon corso CISCO.
Un buon corso CISCO permette di creare le figure professionali di cui il mondo del lavoro odierno ha bisogno per raggiungere gli obiettivi previsti dal Recovery Fund. Ovviamente deve trattarsi di un corso che consente un semplice accesso e un altrettanto semplice superamento dell’esame per la certificazione Cisco CCNA Implementing and Administering Cisco Networking. Solo con una certificazione in proprio possesso, è infatti possibile dimostrare di avere le giuste competenze.
Recovery Fund, resilienza ed ecologia
Essere sempre più digitalizzati ed avere delle figure professionali ad hoc significa poter diventare resilienti. Significa riuscire ad affrontare a testa alta ogni crisi economica e lavorativa, ogni possibile futura emergenza sanitaria, ogni ostacolo. Qualunque sia il problema, si avranno in mano gli strumenti migliori per evitare che questo possa comportare conseguenze negative. I paesi quindi potranno continuare a svilupparsi in modo progressivo, senza rallentamenti di alcun genere. La digitalizzazione è infine anche un modo per diventare sempre più ecologici, per evitare inquinamento eccessivo, disboscamento, problemi agli habitat naturali. Anche questo è importante, dato che il pianeta in cui viviamo ha uno stato di salute precario che merita di essere risanato al 100%.