Cosa sono gli app builder?
Il mondo delle app è sempre più vasto e variegato e offre una gamma di opportunità sia agli utenti che agli sviluppatori di software in termini di lavoro e creatività. L’Italia è un paese ricco di creatività e di giovani start-up pronte a far decollare i propri progetti, basti considerare l’ascesa delle società di ICT e in particolare quelle di nicchia specializzate in determinati ambiti dell’ICT, come appunto lo sviluppo di software per le app. Le agenzie e le imprese di sviluppo software a Roma seguono il trend del mercato e sono sempre più rivolte alla tecnologia e all’innovazione. Un settore su cui puntare è indubbiamente lo sviluppo degli app builder, ovvero quei programmi per creare app per smartphone in autonomia, un po’ come le piattaforme e gli aggregatori per creare da sé un blog. Vediamo nel dettaglio.
Vuoi diventare uno sviluppatore di app builder? Scopri di più
Gli app builder – letteralmente costruttori di app – sono dei programmi sviluppati per permettere la creazione di app e che sono a loro volta delle applicazioni scaricabili sullo smartphone. Le prime app nacquero come modello base di aggregazione tra consumatori interessati a un determinato prodotto, quasi come delle community, in seguito sono diventati dei veri e propri strumenti o piattaforme terze per mettere in comunicazione fornitori e clienti; in particolar modo furono sviluppate soluzioni nell’ambito della ristorazione con le prime app di consegna cibo a domicilio fornendo un supporto al cliente per l’ordinazione e come mezzo di pubblicità ed esposizione dei ristoranti. In rapido tempo, questi strumenti si sono raffinati al punto che è possibile creare app in cui il cliente può scorrere il menù o una gamma di prodotti da ordinare tramite l’app, leggere le recensioni, iscriversi, inviare valutazioni. Si tratta di strumenti che hanno creato fenomeni come UberEats, Uber, Swiggy, Zomato e tanti altri. Uno degli App builder più famosi per creare una app gratuitamente è Appy Pie anche in versione italiana ed è compatibile con sistemi Android, iOS e Windows Phone.
Come funziona Appy pie?
Appy Pie è l’omologo per smartphone delle varie piattaforme WordPress o Blog.it per realizzare un blog – ma nel caso di Appy Pie, un’app – senza avere particolari conoscenze informatiche. Basta scaricare Appy Pie e seguire tre piccoli passaggi per poter cominciare a realizzare la propria app:
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Iscriversi gratuitamente;
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Scegliere il formato dell’app;
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Scegliere il design o tema o aspetto grafico dell’app tra le diverse proposte;
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Cominciare a scrivere e divulgare la propria idea che sia un app di aggregazione (come Deliveroo, Uber e così via) oppure una utility per lo smartphone.
La comodità di Appy Pie – così come nella creazione di un blog – è data dal fatto che si ha a disposizione uno strumento, un realizzatore di app che è già dotato di una struttura di base valida con tutti i servizi e i tool richiesti a qualsiasi app al giorno d’oggi. Un app builder come Appy Pie mette a disposizione il contenitore, la struttura all’interno della quale far convogliare le proprie idee e trasmetterle agli altri sotto forma di app. Così come strumenti quali WordPress hanno permesso a tutti di poter realizzare un proprio blog, anche Appy Pie offre a chi lo desidera l’opportunità di creare da sé un’app da divulgare … basta avere l’idea.
Agenzie di sviluppo software come Area Software sono in grado di fornirti tutte le nozioni e gli approfondimenti che desideri sulla realizzazione delle app e sul funzionamento degli app builder, per creare l’app che vorresti e che nessuno ha ancora pensato di fare.