L’attrezzatura di base di una sedia odontoiatrica
Sei un odontoiatra?! Devi arredare il tuo nuovo studio o rinnovare l'attrezzatura?! Allora certamente avrai già piena consapevolezza che la poltrona odontoiatrica è il tuo "biglietto da visita". È infatti il primo oggetto su cui cade l'occhio di chi entra nello studio di ogni dentista: per tale ragione, è necessario che si presenti sempre nella maniera migliore e sia in grado di trasmettere sensazioni positive a chi la osserva per la prima volta. Infatti, è ben noto a tutti che non è cosa rara incontrare persone, anche in età decisamente adulta, che siano molto preoccupate o addirittura colte da attacchi di ansia e di panico soltanto al pensiero di doversi sottoporre a trattamenti odontoiatrici: riuscire a trasmettere serenità e fiducia anche a questa categoria di soggetti, e a farli stare tranquilli in vista delle cure mediche che riceveranno, costituisce il primo, fondamentale passo per intraprendere delle terapie che possano garantire un elevatissimo margine di successo.
FUNZIONE TECNICA
La poltrona odontoiatrica, come già abbiamo specificato inizialmente, è un elemento fondamentale di ogni studio medico odontoiatrico: si tratta infatti della struttura che permette al paziente di posizionarsi nella maniera più comoda e confortevole prima di essere sottoposto a qualsiasi tipologia di trattamento.
La poltrona è di basilare importanza non solo per il paziente che vi si accomoda, ma anche per il medico: oggi, ciascun odontoiatra gode infatti della possibilità di lavorare in condizioni di massima igiene e sicurezza, avendo nello stesso tempo a portata di mano tutti gli strumenti di volta in volta necessari per ogni tipologia di trattamento. Grazie alla sedia odontoiatrica, che, a seconda del genere di modello, può essere più o meno accessoriata e dotata di funzioni avanzate, il paziente può ricevere le migliori cure in condizioni di massima comodità e sicurezza sotto tutti i punti di vista, mentre il medico opera con l'ausilio dei suoi collaboratori.
Scopo primario di tali attrezzature è infatti quello di garantire massima igiene e comfort sia al paziente sia al professionista, e che tutte le strumentazioni si trovino sempre nella loro precisa collocazione, in un contesto perfettamente pulito e totalmente sanificato nei minimi dettagli.
COME SI COMPONE UNA POLTRONA ODONTOIATRICA?
La poltrona odontoiatrica è composta innanzitutto da un'ampia e comoda seduta e da uno schienale largo, inclinabile a seconda delle differenti esigenze. Rispetto ad una normale sedia o poltrona, è molto più lunga, per consentire anche un adeguato posizionamento degli arti inferiori del paziente.
Alla sommità è collocato un ampio punto luce di forma circolare, munito internamente di una lente di ingrandimento: grazie ad essa, il medico può visionare comodamente tutta la cavità orale del paziente, vedendola ingrandita e perfettamente illuminata.
Al lato è montato un piccolo lavandino dotato di rubinetto con acqua corrente: tramite l'utilizzo di un pedale, che viene azionato al momento opportuno, il professionista può inviare dell'acqua, permettendo al paziente di sciacquarsi la bocca quando ciò venga ritenuto necessario.
In ogni momento è possibile l'impiego di un bicchiere di carta monouso, nonché la tempestiva rimozione di qualunque tipo di scorie derivanti da operazioni di igiene dentale.
I modelli di poltrona più tradizionali sono inoltre dotati, sul lato opposto, di un apposito carrello porta utensili, idoneo alla custodia di tutte le attrezzature necessarie al professionista durante lo svolgimento del suo lavoro: trapano e relative punte, garze, tubicino per aspirazione della saliva, ecc.
Le tipologie più moderne e tecnologicamente avanzate sono anche munite di piccoli schermi integrati che permettono di seguire direttamente le varie fasi di un intervento chirurgico, oppure di eseguire diversi tipi di esami diagnostici.
Nella maggior parte dei casi, il sistema è alimentato ad energia elettrica, permettendo il contemporaneo funzionamento di tutti gli strumenti collegati.
QUALE MODELLO SCEGLIERE?
Sono attualmente disponibili sul mercato modelli che vanno dalle poltrone più classiche alle più moderne, che consistono quasi in mini-sale operatorie portatili. La grossa differenza consiste nel prezzo, che ovviamente sale proporzionalmente all'aumentare delle prestazioni tecniche. Con un occhio al proprio budget e alle esigenze lavorative a lungo termine, suggeriamo di puntare ad un investimento iniziale leggermente superiore a quanto pianificato, per acquistare un modello moderno e sufficientemente all'avanguardia tale da garantire ottime prestazioni per un periodo di tempo abbastanza prolungato.